Chi ha una certa età ha vissuto un periodo fortunato in cui non c’era spazio per le assurdità che adesso infarciscono le pagine dei giornali, idee e comportamenti insensati che, una volta, erano considerate unicamente come materia di interesse per gli specialisti della mente, oggi, guardandoci attorno e osservando il caos che incombe in ogni settore, viene spontanea la domanda: cosa diamine è successo? Come è stato possibile un tale capovolgimento della realtà in un tempo relativamente breve?
Per cercare di prendere in mano il bandolo di una matassa che tende sempre più ad aggrovigliarsi bisogna tornare indietro nel tempo a quel monito che si trovava impresso a lettere d’oro sul frontale del tempio di Apollo nella città greca di Delfi: “Conosci Te Stesso”.
Conosci te stesso era il lapidario monito rivolto agli esseri umani dato che, periodicamente, essi perdevano il lume della ragione e pretendevano di sostituirsi a Dio.
Fintanto che gli esseri umani restano con i piedi per terra riconoscono il dato di fatto di essere piccoli e deboli se paragonati al potere di Dio, o della Natura, e fintanto che il principio di realtà guida il loro cammino, la vita procede in mezzo a mille difficoltà ma senza grandi sconvolgimenti, è quando si dimentica il significato profondo del “conosci te stesso” che si inizia a lastricare il cammino dei popoli di una serie ininterrotta di guai che finiranno, inesorabilmente, nel diluvio universale della distruzione.
Agli inizi del 900, Freud riuscì nell’impresa di sostituire il vero significato del conosci te stesso con qualcosa di più progredito rispetto al passato perché inquadrato nell’alveo della “Scienza”. Da quel momento in poi il conoscere se stessi era diventato il percorso necessario per arrivare a scoprire le molle recondite che stanno dietro alle nostre azioni per cui bisognava sottoporsi all’analisi che, a detta dello stesso Freud era la terza professione impossibile in cui si sa già in partenza che non si otterranno risultati soddisfacenti, esattamente come accade per l’educazione e il governo.
Bisogna dire però che Freud non avrebbe potuto raggiungere il risultato se prima il percorso non fosse stato agevolato dalle teorie darwiniane dell’evoluzionismo sociale, così come le specie si erano evolute da organismo unicellulare a organismi complessi, secondo le regole della selezione naturale, allo stesso modo la società seguiva un percorso evolutivo inarrestabile verso quel progresso che però doveva essere individuato e facilitato dall’uomo secondo le sue regole.
Questi sono i 2 pilastri portanti su cui sono state costruite tutte le attuali assurdità relative alle “magnifiche sorti e progressive” del genere umano e questi sono i due pilastri che vanno abbattuti il più rapidamente possibile per riprendere la via della ragione.