di Roberta Lasi
Il simbolo della pace nasce come simbolo della campagna inglese per il disarmo nucleare (Campaign for Nuclear Disarmament) e venne ideato e disegnato da Gerald Holtom, nel 1958, un artista del Royal College of Arts. L’artista lo ideò partendo dalla lettere N e D come rappresentate dal codice dei segnali con bandierine che si usano sia in marina che in aviazione.
Le due linee inclinate corrispondono al segnale con bandierine della lettera N che sta per “nuclear”, la linea verticale corrisponde alla lettera D che sta per “disarm”, mentre il cerchio rappresenta la parola “global”: Dunque il significato è Disarmo Nucleare Globale (Global Nuclear Disarm).
Circa 10 anni dopo il simbolo comincia ad essere utilizzato come riferimento generale alla Pace dal movimento studentesco contro la guerra, movimento identificato come beat generation, diventando probabilmente il più noto simbolo della cultura giovanile degli anni sessanta.
Secondo alcuni invece l’emblema della pace deriva da due simboli storici cristiani: il cerchio esterno indica la terra (desolata e vuota, Gen 1:2) mentre il disegno interno “piede della strega/zampa di corvo”, indica “DIO discende” (con il dono di salvezza, Giovanni 3:16).
Fin qui tutto bene, due interpretazioni positive, la prima poi sarebbe attinente al significato che abbiamo sempre dato al simbolo della pace e sarebbe bello, che questa spiegazione sia quella vera e valida. Non sarebbe la prima volta però che ci abbiano proposto segni che nascondono altri significati.
Secondo altri, le due braccia con bandierine, senza il cerchio, assomigliano ad una figura stilizzata con le braccia aperte – “il gesto di un essere umano disperato”; il cerchio rappresenta l’utero o le generazioni non nate, come pure il mondo; il colore nero rappresenta l’eternità.
Un’altra spiegazione, presumibilmente “non ufficiale”, è che essa rappresenta la croce del cristo con le braccia abbassate in segno di disperazione.
Il segno che noi conosciamo come Segno della Pace é anche la Croce di Nerone, Croce capovolta, Croce a braccia cadute.
Questa croce venne usata da Nerone durante le persecuzioni contro i cristiani.
Il simbolo della pace è anche presente nell’alfabeto runico Futhark. Il simbolo in questione, depurato dei necessari adattamenti grafici, rivela di essere nient’altro che una Algiz rovesciata: la runa chiamata Yr.
Parliamo prima di Algiz: il suo significato tradotto è “Alce”, è una runa che porta protezione, indica un periodo particolarmente favorevole. Allo stesso tempo è anche un avvertimento che riguarda i problemi che possono profilarsi all’orizzonte. Il segno grafico di Algiz rappresenta il palco delle corna di un’alce, che somiglia ad una mano alzata e con le dita aperte che frena l’arrivo di problemi. La protezione che esercita questa runa è sia spirituale che fisica. Capovolta, invece, Algiz assume un significato totalmente diverso…
Diventa la runa Yr, il nome con cui è meglio conosciuta è toten-rune ovvero runa della morte. Yr suggerisce vulnerabilità, non solo fisica ma in tutti gli aspetti. La runa Yr dunque è la runa dell’errore, della confusione, attraverso l’eccitamento estremo della passione (amore ”lussuria”, vizio del gioco, ”idolatria”, alcolismo, “dipendenza”) e attraverso parole false. Yr se è iscritta in un cerchio (come nel caso del simbolo della pace) ne potenzia l’efficacia.
Un altro significato nascosto potrebbe essere contenuto pure nella bandiera della pace che conosciamo bene (quanti l’hanno appesa in casa o fuori a sventolare?). Dovete sapere che la bandiera in questione è nata in ambiente teosofico per ispirazione della sua fondatrice Helena Petrovna Blavatsky e nasconde dietro ad una facciata apparentemente innocua un significato occulto.
Nella Bibbia nel libro della Genesi 9,12,
Dio disse:
«Questo è il segno dell’alleanza,
che io pongo
tra me e voi
e tra ogni essere vivente
che è con voi
per le generazioni eterne.
[13]Il mio arco pongo sulle nubi
ed esso sarà il segno dell’alleanza
tra me e la terra.
[14]Quando radunerò
le nubi sulla terra
e apparirà l’arco sulle nubi
[15]ricorderò la mia alleanza
che è tra me e voi
e tra ogni essere che vive in ogni carne[…].»
Potrebbe sembrare che la bandiera riporti i colori dell’arcobaleno, beh in effetti i colori sono quelli … ma c’è una differenza, i sette colori dell’arcobaleno hanno una loro disposizione naturale.
Perchè nella bandiera gli stessi colori sono al contrario? Qual’è il contrario di Pace?
Riporto alcune considerazioni tratte da “Il Loto e la Croce”:
«Le vie attraverso cui la controiniziazione tenta di infiltrarsi nella vita degli uomini sono, in prima battuta, quelle dei Simboli, esotericamente intesi.
Si appropria quindi di tutti quei sigilli che veicolano la Verità, cercando bene di plasmarne il significato, modificarlo ad usum delphini, snaturandolo in senso opposto a quello “benefico” nonché “originario”» (il significato è volutamente doppio semanticamente).
Un caso? Il caso è inesistente, lo sappiamo…
Ma, quando osservi consapevolmente sai, cambi ed, allora, il simbolo perde potere.