di Luigi Cortese
The Grayzone, sito giornalistico investigativo americano, ha denunciato la presenza ad Odessa di un centro d’addestramento britannico che si occupa di compiere attentati terroristici in Crimea, il fine ultimo di questo centro sarebbe far fallire qualunque iniziativa di mediazione tra gli Stati Uniti e la Russia. Grayzone asserisce di essere in possesso di documentazione che prova questa dichiarazione.
Secondo questa presunta documentazione, l’intelligence britannica sta addestrando una sorta di esercito partigiano ucraino, con il preciso scopo di compiere attentati terroristici ad infrastrutture russe in Crimea. Il campo sarebbe gestito dalla compagnia militare britannica privata “Prevail Parteners”, compagnia fondata da veterani delle forze speciali.
Tra i piani elaborati dal gruppo Prevail Partners ci sarebbe anche l’attacco dinamitardo al ponte di Kerch in Crimea, volto ad erodere la capacità di combattimento di Mosca ed isolare le forze terrestri e marittime russe in Crimea.
L’agente UK Donnelly, tra i principali organizzatori del campo, si è detto preoccupato che l’amministrazione Biden non si fosse del tutto impegnata in una guerra totale con la Russia, citando dichiarazioni pubbliche di funzionari di Washngton che lavoravano per l’accordo tra Ucraina e Russia, lo stesso Donnelly ha dichiarato “questa posizione degli Stati Uniti deve essere contestata, fermamente e immediatamente”.
The Grayzone, famoso per le sue inchieste, dice che dai documenti si evince che questi piani sono coordinati dal centro di Odessa, ma sono finanziati da un oligarca ucraino politicamente influente. Le voci che la Gran Bretagna si stia impegnando in prima persona in questo conflitto non sono nuove, ed è per questo che il rischio di scatenare la 3° Guerra Mondiale è sempre più vivo, se un Paese aderente alla Nato dovesse essere riconosciuto, ufficialmente, come Paese belligerante si rischierebbe l’intervento totale da parte dell’alleanza atlantica, e in quel momento cosa farà l’Italia? Il Governo Meloni sarà così lungimirante da rifiutare di entrare in una guerra voluta dalla cocciutaggine del Regno Unito? Il popolo italiano non vuole la guerra.
