di Luigi Cortese (foto Twitter)
“Dobbiamo tornare agli accordi che abbiamo avuto negli ultimi decenni e che sono stati la base per la pace e l’ordine di sicurezza in Europa” questo, secondo quanto riportato dal TheTimes, avrebbe detto il Cancelliere tedesco, Olaf Scholz, alla Conferenza sulla sicurezza di Berlino.
Scholz ritiene che la pace in Europa sia condizionata dalla ripresa degli accordi di sicurezza post-Guerra Fredda con la Russia. Nonostante la sua apparente disponibilità a lavorare con Mosca in futuro, Scholz ha escluso un ritorno alla “partnership” del passato.
Il Cancelliere avrebbe spiegato che a Berlino c’è la “volontà” di discutere con Mosca i trattati sul controllo degli armamenti e sul dispiegamento dei missili, ma che la costruzione di questo “ordine di pace” dipenderà da alcune concessioni significative da parte della Russia.
I paesi del blocco occidentale continuano a chiedere la pace, una pace però condizionata alle loro richieste, richieste fatte ad una sola parte in causa del conflitto. Le dichiarazioni attribuite ad Olaf Scholz, se confermate, potranno anche inasprire ancora i rapporti tra Russia ed occidente.
