di Luigi Cortese
Le agenzie russe Tass e Ria Novosti danno notizia di due distinte esplosioni. Una di queste sarebbe avvenuta dopo l’attacco da parte delle forze armate ucraine in due aereoporti russi: si tratta dell’aeroporto di Rjazan, a Sud-Est di Mosca, e di Engels, a Nord di Volgograd (la ex Stalingrado).
Secondo quanto riferito dai media russi nell’aeroporto di Rajazan sarebbe esplosa un autocisterna piena di carburante, causando, oltre ai 5 feriti, 3 morti. Mentre presso l’aereoporto di Engels un drone ucraino avrebbe danneggiato due bombardieri strategici Tu-95.
L’aeroporto militare di Ryazan ospita il centro di addestramento per l’aviazione a lungo raggio e gli aerei cisterna, mentre l’aeroporto di Engels sarebbe una base di Aviazione strategica russa.
Il conflitto Russo-Ucraino sta registrando un’aumento delle ostilità tra le parti. Questo può essere anche ascritto all’attività dei paesi occidentali che continuano a fornire armi a Kiev, atteggiamento in netta contrapposizione alle dichiarazioni di intervento diplomatico che continuano a rilasciare.