di Luigi Cortese
Un importante incontro tra il Presidente Russo, Vladimir Putin, e il Presidente Cinese, Xi Jinping, si è tenuto in video conferenza per consolidare la collaborazione tra i due paesi.
I due leader, di fronte alla difficile situazione internazionale, si sono detti pronti a rafforzare la loro cooperazione strategica. Come?Fornendo reciprocamente opportunità di sviluppo, diventando partner globali a beneficio dei rispettivi paesi, dei loro popoli e nell’interesse della stabilità in tutto il mondo.
Intanto, alla borsa di Mosca, il Rublo vola in borsa contro l’Euro. Secondo Vladimir Putin gli scambi commerciali tra i due paesi cresceranno del 25% entro la fine del 2023. Russia e Cina continueranno, inoltre, a cooperare nella sfera tecnico-militare.
Nel frattempo si moltiplicano gli incidenti pericolosi nel Mar Cinese Meridionale tra aviazione Statunitense e quella del Dragone.
Il Presidente Russo, nonostante la guerra in ucraina, che ha destabilizzato il continente europeo e non solo, ostenta un rapporto sereno con Pechino e sullo sfondo delle crescenti tensioni geopolitiche, definisce crescente l’importanza del partenariato come fattore “stabilizzante”. La Russia sarebbe oggi il secondo fornitore di gas tramite gasdotto alla Cina.
La politica Occidentale di isolare la Russia è fallita. Il paese ormai ha aperto i suoi sbocchi commerciale verso Oriente, andando così a rafforzare un rapporto che sposta gli equilibri geo-politici.