di Luigi Cortese
La Casa Bianca mercoledì ha annunciato la proroga, per altri 90 giorni, della risoluzione dell’emergenza sanitaria pubblica Covid-19. Dal 31 gennaio 2020, prima emanazione della risoluzione, l’emergenza sanitaria pubblica è stata rinnovata già dieci volte, rendendo quest’ultima proroga l’undicesima, praticamente un eterna ed infinita emergenza.
Xavier Bacerra, segretario dell’HHS (U.S. Department of Health and Human Services), lo ha annunciato con una dichiarazione pubblica intitolata “Renewal of Determination that a Public Health Emergency Exists”.
Il Senato degli Stati Uniti aveva espresso, con il voto favorevole di 62 senatori, la volontà di porre fine alla dichiarazione di emergenza sanitaria pubblica. Ma il Presidente Biden aveva risposto dicendo che avrebbe posto il il veto alla decisione. Lo scorso settembre Biden aveva dichiarato in un intervista che “la pandemia fosse finita”, ponendo poi la Casa Bianca in una situaizone di imbarazzo tentando di fare marcia indietro su quelle affermazioni solo pochi giorni dopo.
Sembra che Washington non voglia porre fine a questa situazione: tenta a tutti i costi di prorogare all’infinito questo stato di emergenza. Il clima di terrore che si vuole prorogare servirà in caso di altro inutile lockdown; la volontà politica dell’amministrazione Biden sembra intenta a voler a tutti i costi creare un mostro che tenga costantemente sotto scacco i cittadini.