di Vittoria Fiore

Colpo di scena oggi al processo del 9 Ottobre. Richiesta l’audizione del Presidente del Senato On. La Russa a proposito del comportamento delle forze dell’ordine e della presenza di alcuni individui, notati sui filmati dallo stesso Presidente del Senato che parrebbero essersi infiltrati in altre precedenti situazioni (un comizio della Meloni a Milano).

La richiesta di audizione di La Russa metterà per la prima volta in discussione la narrativa dei fatti ad oggi svolta dai media. È questo un tema centrale della difesa: portare all’attenzione del Tribunale e dell’opinione pubblica la presenza di alcuni esponenti delle forze dell’ordine che avrebbero compiuto atti volti a dirottare gli obiettivi leciti della manifestazione aprendo fra le altre cose le porte della sede della CGIL ai manifestanti.

Fondamentale quest’oggi nel corso del processo la testimonianza di un luogotenente della Guardia di Finanza che ha coraggiosamente descritto la grave situazione che durante la manifestazione ha messo in pericolo alcuni attivisti: il coraggioso ispettore descrive il frangente in cui un furgone della polizia ha investito un attivista anti Green Pass; ed ancora racconta di come ha salvato una ragazza da un investimento certo.

L’avvocato Nicola Trisciuoglio, che abbiamo sentito in esclusiva dichiara: “Il deposito quest’oggi di alcuni filmati delle telecamere interne della C.G.I.L. che evidenziano attraverso ingrandimenti delle immagini la presenza di persone non identificate come manifestanti e certamente di un carabiniere ancora non individuato, ma indicato come tale dal Dott. Berti (teste dell’accusa) durante il controesame della difesa, unitamente all’audizione del Presidente del Senato, porteranno ad un ribaltamento del quadro accusatorio ed al blocco del processo”.

L’avvocato Trisciuoglio ha infine annunciato l’imminente richiesta al Presidente del Tribunale di inviare gli atti alla procura per l’incriminazione degli agenti Digos responsabili di avere dichiarato il falso in aula a proposito delle modalità di sviluppo del corteo da Piazzale Flaminio alla CGIL.