di Gloria Callarelli
Proponiamo degli estratti del discorso di Valdimir Putin.
“Poco tempo fa, una delle brigate ucraine è stata intitolata all’Edelweiss, una brigata delle SS che ha lottato contro i partigiani in Jugoslavia, in Italia e in altri luoghi. Non nascondono di chi si sentono eredi ed è incredibile che in Occidente nessuno se ne accorga e ciò perché non gliene frega niente, la cosa importante è che combattano contro di noi. L’obiettivo è fomentare la guerra: noi non combattiamo contro il popolo ucraino. L’Ucraina è stata invasa : degrado, crescita povertà. Alla fine gli ucraini sono materiale da consumo: l’escalation è dovuto a èlite occidentali, Ucraina testa di cuoio contro la Russia.
Continuano ad attaccare la nostra cultura, guardate cosa fanno con l’identità nazionale, la pedofilia che diventa la norma, i prelati sono costretti a celebrare i matrimoni omosessuali. Nessuno qui da noi si infiltra nella vita privata delle persone: guardate le scritture sacre di tutte le religioni mondiali. La famiglia è unione tra uomo e donna. Anche questi testi sacri vengono messi in dubbio oggi: come sappiamo la Chiesa anglicana prevede di creare un Dio neutrale. Non si rendono conto di quello che fanno. Migliaia di persone vengono portate a una catastrofe spirituale. Noi dobbiamo difendere i nostri figli dal degrado e dall’estinzione. E’ evidente che l’Occidente cercherà di puntare sui traditori: chi si è messo sulla via del tradimento contro la sicurezza della nostra società .
Sostenuto le nostre azioni: il vero patriottismo che è tipico del popolo. Voglio legare questo legame tra singolo destino e quello della propria patria. Voglio ringraziare il popolo russo per il proprio coraggio, tutte le forze armate, i corpi d’armata del Donbass, dei volontari. Scusatemi se non menziono tutti.
Voglio inchinarmi di fronte alle mogli, ai figli, alle madri, agli infermieri a tutti coloro che forniscono gli approvigionamenti, agli edili, agli ingegneri per il vostro coraggio di essere con la Russia, con la Patria. Agli agricoltori che riforniscono di generi alimentari, gli insegnanti, gli operatori della cultura, ai giornalisti che rischiano per raccontare la verità al mondo, ai rappresentanti di tutte le religioni nel mondo. Gli abitanti di Donetsk, Lugansk e a coloro che hanno scelto, che hanno fatto una scelta precisa nonostante il terrore dei neonazisti. Non c’è nulla di più forte di restare con la Russia, con la propria patria.
Seconda guerra mondiale grande guerra patriottica, difeso lo spirito di sacrificio. Per ogni partecipante dell’operazione militare speciale dobbiamo curare le esigenze delle famiglie.
Regime di Kiev: disoccupazione, chiusura aziende, crisi energetica con sanzioni. Dicono ai cittadini che è colpa dei russi. Interrompono rapporti con aziende russe, ci privano dell’accesso dei mercati esteri e ruberia nostre riserve auree, caduta del rublo. Mezzi. L’obiettivo come dichiarano dirigenti occidentali stessi è “far soffrire i nostri cittadini” “destabilizzare” la nostra società. Ma il nostro sistema è stato molto più forte di quanto prevedevano. Abbiamo garantito la stabilità economica, mantenuto posti di lavoro, non c’è deficit sui mercati. Gli imprenditori che partecipano allo sviluppo del paese. Un trilione di rubli di sostegno all’economia nostra. Non è politica emissioni: da noi viene fatto tutto su base solida di mercato. Il PIL 2022 si è ridotto: non è info segreta. La nostra economia dicevano sarebbe caduta del 20%. No. E’ del 2,2% la riduzione del PIL.
Lavoriamo con partner responsabili: rispetto al dicembre 2021 i conteggi si sono raddoppiati mentre con le valute dei Paesi amici siamo già a più della metà. Lavoreremo indipendentemente dalle valute occidentali che con questa politica perderanno il carattere universale. Non siamo noi, fanno tutto da soli. Cannoni al posto del burro: risolvendo i problemi strategici non dobbiamo ripetere errori del passato. Possiamo garantire sicurezza e sviluppo sostenibile del nostro paese. E’ così che molti settori dell’economia civili hanno incrementato la produzione: vedi edilizia, 100 mln metri 2. Agricoltura incremento a due cifre, grazie di cuore. Raccolto record: 150 mln tonnellate grano e alla fine entro il 30 giugno 2023 esportazioni grano 50-65 mln tonnellate.
Noi non dobbiamo adattarci alle condizioni attuali ma portare l’economia a nuove frontiere. L’aperture di nuove strade, asili, scuole, scoperte scientifiche e tecnologie, apertura aziende familiari è una vittoria. In quali direzioni ci concentriamo: amplieremo i corridoi logistici, abbiamo già deciso di prolungare autostrade verso la Cina, cosa che amplierà i nostri mercati con l’Asia sud orientale. Particolare attenzione la riserveremo al corridoio internazionale nord – Sud : canale Volga e Caspio: aprire mercati con India, Iran. Ammodernamento delle ferrovie, crescita della via dell’Artico, sviluppo della Siberia ed estremo oriente. Impulso alle telecomunicazioni, Per il 2024 arriveranno agli standard richiesti. Continueremo programma gassificazione gratuita: scuole, asili, ospedali, ambulatori. Programma su base permanente. Per la gassificazione potranno rivolgersi allo Stato. Riforma sistema condominiale: 4 trilioni e mezzo di rubli. Programma possente per assicurare finanziamento stabile. Ampliare possibilità tecnologiche della Russia, ipoteca industriale. Potranno essere presi dalle banche prestiti per ammodernamento e costruzioni di nuovi siti. Fino a 500 mln di rubli. Fino a un 5% per i prossimi sette anni direi. Da quest’anno nuovo regime cluster industriali: riduzione gravame fiscale per prodotti innovativi. Misure entro il 2030 10 trilioni di rubli, investimento già quest’anno di 2 trilioni. Non sono previsioni ma orientamenti stabiliti. Dobbiamo aiutare il business, sostenerlo. Utilizzando intelligenza artificiale: dobbiamo creare un novero un elenco di prodotti ad altra tecnologia sui quali andremo a investire.
Sviluppo su nuove fonti di pagamento: non dobbiamo prendere in prestito soldi all’estero, quando a che condizioni. Le banche nazionali sono solide: lo scambio interbancario nel 2022 è cresciuto. La crescita registrata è del 14%. Anche il portafoglio dei mutui 24% in più. Guadagnando. Inflazione sarà del 4%. In alcuni Paesi Ue siamo già al 17-20%. Stiamo raggiungendo l’obiettivo. Abbiamo i presupposto per ridurre i tassi di interesse, i crediti devono diventare più accessibili. Accelerare il progetto di legge per il programma statale: i cittadini devono poter investire e guadagnare a casa, dentro il Paese. Meccanismo anche qui come quello dei risparmi bancari: lo Stato garantisce anche la loro restituzione. Fino a 2 mln 800mila rubli di garanzie statali: proteggere i risparmi anche contro possibili bancarotte. Vedi business ad alta tecnologia. Sovranità economica è libertà di imprenditoria: ogni iniziativa commerciale che vada nell’utile per il Paese deve avere il nostro sostegno. Rivedere in questo senso una serie di norme penali per quanto riguarda i crimini economici: va bene controllare ma senza esagerare. No alla criminalizzazione.
Economia proprietà privata in passato: copiare i modelli dell’UE e dell’Occidente. In realtà poi la nostra economia nazionale si è orientata proprio verso l’Occidente anche come materie prime. Ma tutto andava verso l’Occidente a scapito della Russia: yacht e ville all’estero…tutto il capitale andava di là. E là dove c’è ricchezza ci sono i loro figli, istruzione, sviluppo. Interrompere questo sviluppo è impossibile. Ma con il libero mercato l’Occidente come attrattiva per i mercati era solo uno specchio. Persino i soldi legalmente guadagnati: nessuno dei cittadini comuni del Paese non ha avuto compassione per coloro che hanno perso yacht, ville e palazzi all’estero e gli hanno ricordato privatizzazione anni 90 delle aziende create dal popolo. L’Occidente ha sempre cercato poi di fomentare gli incendi nel nostro mondo post sovietico ignorando i nostri interessi, aizzando conflitti. Per l’Occidente i nostri oligarchi sono persone di seconda scelta: soldi, contatti. C’è un’altra scelta: essere con la nostra Patria, aprire aziende e cambiare vita nelle proprie città. E’ loro il futuro del business nazionale. Il futuro e il benessere deve essere qui, nel nostro paese, in Russia. Allora si avremo economia sostenibile e sovrana. Oggi abbiamo prospettive enormi: turismo, infrastrutture, lavorazione. Coloro che hanno ascoltato sirene occidentali: scongiurare di avere soldi lì è insensato, inutile. Adesso non vale la pena pensare al passato. Investite in Russia. Così avrete riconoscenza e sostegno dalla società. Civiltà trasmessa dagli avi e va conservata per i nostri figli. Punteremo sui nostri valori tradizionali e sul nostro popolo. Noi siamo capaci di mantenere la parola, non tradire mai nessuno e sostenere nei momenti della difficoltà. Noi abbiamo sostenuto l’Italia ad esempio all’inizio del Covid. Così come andiamo in aiuto nei terremoti: Syria, Turchia. Sostenere i valori dell’identità nazionale ai giovani. Sviluppo campo culturale per la rinascita della vita del Donbass: vedi musei. Occorre anche rinnovare la formazione quadri: concentrare sforzi e risorse su risultati scientifici prioritari compresi trasporti, energia… Disoccupazione al minimo storico. Tecnica robot, siderurgia, elettronica: dobbiamo formare 1 milione di persone nei settori chiave. Istruzione di qualità. Figli più rispetto per i genitori: in questo quadro sostegno alle famiglie russe. Il capitale materno dal 1 febbraio è stato incrementato dell’11,5%. Anche a Dontesk, Lungansk, Kerson: allarghiamo questo bilancio anche a loro. Come fu per Crimea e Sebastopoli.
Ridurre emissioni nell’acqua. Occidente volto a colpire i nostri obiettivi strategici e ora vogliono averne l’accesso. Una follia. Le ispezioni nell’ambito di questo accordo a noi non le fanno fare: noi non possiamo verificare nulla di quello che la NATO fa. Loro dicono che il loro obiettivo è quello di sconfiggere strategicamente la Russia e poi vogliono scorrazzare nei nostri siti militari. Loro dunque sono d’accordo sugli armamenti strategici. La NATO non è solo gli Usa, ma l’arsenale nucleare ce l’ha la Gran Bretagna, la Francia. I loro leader confermano che abbiamo puntate le loro armi nucleari. Primo accordo firmato nel 1991 tra Russia e Stati Uniti poi però le relazioni si sono deteriorate.
La Russia interrompe oggi la partecipazione all’accordo sugli armamenti strategici. Non usciamo, interrompiamo la nostra partecipazione. Quali sono le pretese di Francia, Germania, Inghilterra? Non useremo mai armi nucleari per primi ma se le useranno noi saremo pronti”.