di Roberto Fiore
L’assurdità è data dall’origine e dal costo dell’operazione: la totale assenza di controlli su oltre mille chilometri di navigazione marca la stranezza del tutto. Perché migliaia di chilometri attraversando stati e poi un ultimo tragitto pericolosissimo in pieno inverno? Il barcone è partito da Smirne, terza città della Turchia, che negli ultimi anni aveva ricevuto dall’Unione Europea oltre 4 miliardi di euro per il controllo dei flussi migratori: nessun controllo per l’imbarcazione.
Oltretutto bisogna riflettere sul fatto che ognuno dei naufraghi ha pagato circa 8mila euro per poter entrare in quella imbarcazione quando un normale biglietto d’aereo con partenza dal Pakistan, (andata e ritorno per simulare una bona fide turistica) costa un quarto della cifra pagata agli scafisti. Il perché vi sia una tratta di questo tipo, scandalosa e pericolosa, può avere una sola spiegazione: le persone quando pagano quelle cifre agli scafisti pagano non solo il viaggio ma anche l’arrivo e “l’accoglienza” (il business “immigrazione”) in Italia. Perché non si sono fermati in Grecia o a Cipro, che sono due stati comunitari? In Italia è già emerso, da inchieste e condanne, che vi sono proprietari di strutture che addirittura vanno a raccogliere gli immigrati in Africa, o in altri Paesi, fornendo loro l’indirizzo finale. Alcuni di questi imprenditori dell’immigrazione pagano somme di denaro (straordinariamente alte per un pakistano o afgano) da dare agli scafisti per permettere l’arrivo dei clandestini. Chiaramente questo processo deve passare attraverso organizzazioni criminali, che hanno radicamento sia nel Paese d’origine che in Italia.
Non stiamo qui a ricordare le parole vuote pronunciate in passato dal centrodestra, a proposito di blocchi navali, per impedire alle imbarcazioni di attraversare il mare e arrivare in Italia. Dichiarazioni, sempre più evidentemente di valore elettoralista e propagandistico, che non hanno alla base una seria impostazione politica e un vero senso dello Stato. 83 Mila permessi regolari 15 Mila uomini donne e bambini sbarcati, in appena due mesi, ed una tragedia a ridosso delle nostre coste.
Un fallimento politico in tempo record.