di Luigi Cortese
L’occidente vuole la terza guerra mondiale. E’ questa la sintesi della sentenza shock dell’Aja: l’emanazione di un mandato di arresto internazionale, con la consapevolezza dell’inapplicabilità, è soltanto un ulteriore passo verso la dichiarazione di guerra alla Federazione Russa.
La decisione, senza senso, di emanare un mandato di arresto per il Presidente Putin può fare precipitare la situazione internazionale, e viene facile associare la mossa ad una provocazione dei paesi occidentali a Putin.
Gli Usa hanno deciso che la guerra è inevitabile, e visto che le provocazioni aeree con i droni non danno l’esito sperato, si passa alle provocazioni “politiche”. Si perché la sentenza della Corte Penale Internazionale è puramente una provocazione politica, atta ad innervosire la Federazione Russa e lo stesso Putin. Insomma si vuole spingere la Russia a fare un atto di guerra contro un paese Nato.