di Luigi Cortese
La moneta è stata storicamente un elemento politico importante in molte società umane. La sua creazione, distribuzione e controllo sono spesso gestiti dal governo o dalle autorità monetarie, come le banche centrali, per influenzare l’economia e la politica nazionale e internazionale.
La moneta può essere utilizzata come strumento di potere politico attraverso il controllo dell’offerta di denaro, il tasso di interesse, la politica fiscale e la politica monetaria. Ad esempio, la creazione di nuova moneta può essere utilizzata per finanziare la spesa pubblica, stimolare la crescita economica e controllare l’inflazione. D’altra parte, la restrizione dell’offerta di moneta può essere utilizzata per controllare l’inflazione e promuovere la stabilità economica.
Inoltre, la moneta può essere utilizzata come strumento di soft power per promuovere l’influenza politica e culturale di una nazione. Ad esempio, la diffusione dell’euro come valuta internazionale ha contribuito alla crescente influenza dell’Unione Europea nel mondo.
Tuttavia, la manipolazione politica della moneta può anche portare a conseguenze negative, come l’instabilità economica, l’iperinflazione e la crisi finanziarie. Per questo motivo, è importante che la gestione della moneta sia effettuata con cautela e in modo trasparente, tenendo conto delle esigenze economiche e sociali della popolazione. Ed è importante la sovranità monetaria che, con l’introduzione dell’Euro, abbiamo ceduto completamente alla BCE che emette moneta a debito e la vende agli stati membri.