di Redazione (fonte: provita – the pink news)
Si tratta di un frame. Un secondo. Quasi impercettibile ma che – come è assodato – fa parte di quei messaggi subliminali (e neanche troppo subliminali) che entrano nella testa di chi guarda e fruisce un video, in questo caso un cartone animato.
Stiamo parlando dell’ultimo trailer di Spiderman: Across the Spider-Verse, diffuso da Sony e Marvel e che presenta una scena in cui Gwen Stacy – una delle co-protagoniste – si trova nella sua camera e alle sue spalle campeggia un poster con i colori della bandiera trans con su scritto “Protect Trans Kids”.
Messaggio nascosto e più che subliminale soltanto per ora, perché c’è da aspettarsi che quando il cartone animato verrà rilasciato in versione integrale l’immagine si protrarrà più a lungo che per pochi secondi, diventando così ancor più visibile e comprensibile ai bambini che lo guarderanno. Oltre a ciò, lo stesso poster lascia immaginare che nel film-cartoon uno dei personaggi sarà transessuale. Forse la stessa Gwen Stacy, che nella versione originale di Spiderman è il primo vero amore del supereroe?
Nel trailer ufficiale in lingua italiana di Marvel Italy la scritta sui bambini trans è visibile al minuto 01:44. Nel video successivo – pubblicato dall’account ufficiale della Sony (che detiene i diritti di Spiderman) – al minuto 02:02.
Ancora una volta, dunque, un messaggio Lgbtqia+ da parte dell’universo dei cartoni animati (Marvel, Disney+, Sony, ecc.), che svela ancora di più una vera e propria strategia di bombardamento e in questo caso di “ossessione” del mondo trans per i bambini.