di Luigi Cortese
Continuano incessantemente le esercitazioni congiunte USA-Corea del Sud: le esercitazioni coinvolgono bombardieri B-1B e B-52, sbarchi anfibi su larga scala e questi sembrerebbero essere il fattore di innalzamento della tensione tra le due Coree, al punto di poter arrivare all’esplosione di una guerra.
Choe Ju Hyon, parlando alla KCNA (agenzia di stampa pubblica della Corea del Nord), avrebbe dichiarato che “la sconsiderata isteria da confronto militare degli Stati Uniti e dei loro seguaci contro la Repubblica Democratica Popolare di Corea sta portando la situazione nella penisola coreana ad una catastrofe irreversibile, sull’orlo di una guerra nucleare”.
La situazione nella penisola coreana non è semplice, e l’esercitazione statunitense è una vero e propria provocazione, per questo motivo aumentano le notizie di lanci di razzi intercontinentali da parte della Corea del Nord che, sempre nell’ultima dichiarazione, ha parlato di “un’azione offensiva” in risposta alle esercitazioni, che hanno “trasformato la penisola coreana in un’enorme polveriera che può esplodere in qualsiasi momento”.
