Maestra sospesa per Ave Maria in classe, Pro Vita: “Provvedimento laicista e anticristiano” da | Apr 11, 2023 | Attualità | 1 commento «Quanto successo alla maestra Marisa Francescangeli, sospesa con decurtazione dello stipendio solo per aver fatto recitare un’Ave Maria in classe, è gravissimo. Un provvedimento spropositato. Assurdo soprattutto se pensiamo che oggi in classe, nel silenzio di politica e istituzioni scolastiche, si insegna ai bambini che il loro sesso è “fluido”, che si può essere maschi o femmine a seconda di come ci si sente, e si può scegliere di essere chiamato con il proprio genere preferito con la Carriera Alias. Al contrario, se si recita una semplice Ave Maria la repressione è immediata e brutale. E’ urgente un intervento del Ministero dell’Istruzione per tutelare la maestra contro una sanzione ingiusta e dal sapore laicista e anticristiano. Ingiusta non solo per il gesto in sé, ma anche come dimostra la solidarietà espressa dalle famiglie della scuola, dai suoi colleghi, dai sindacati e dalle associazioni di insegnanti e dalle oltre 53.000 firme raccolte in poche ore dalla nostra petizione popolare». Così Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita & Famiglia Onlus Condividi: More 1 commento Robert il 16/04/2023 alle 09:04 La nostra identità cristiana calpestata da provvedimenti che vanno nella direzione di una presunta apertura che distrugge il nostro credo…. Rispondi Invia commento Annulla rispostaIl tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *Commento * Nome * Email * Sito web Salva il mio nome, email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento.
Robert il 16/04/2023 alle 09:04 La nostra identità cristiana calpestata da provvedimenti che vanno nella direzione di una presunta apertura che distrugge il nostro credo…. Rispondi
La nostra identità cristiana calpestata da provvedimenti che vanno nella direzione di una presunta apertura che distrugge il nostro credo….