di Luigi Cortese
L’istruzione pubblica della prima metà del ‘900, la cosiddetta Riforma Gentile, non era indenne da difetti. Non erano difetti strutturali ma soltanto difetti dovuti dal mancato aggiornamento negli anni del dopoguerra; questa riforma ha permesso comunque ad un numero elevato di giovani di emanciparsi, di trovare un posto nella società e di avere una certa cultura.
Oggi, purtroppo, non è così. Gli interventi legislativi che sono arrivati negli anni hanno portato ad un sistema scolastico al di sotto della media, una scuola che sforna di continuo massa non pensante. Questo è il disegno del “sistema” che si difende con l’ignoranza, attaccando sistematicamente la scuola.
L’ignoranza è la forza maggiore che ha il sistema, la forza che oggi è al servizio del potere. Insomma: più il popolo delega il pensare ai suoi rappresentanti, più segue con interesse gli influencer del momento e più è facilmente manipolabile da chi ha gli interessi e i mezzi per farlo. Il sistema ha anche altri alleati, e sono la grande diffusione di mezzi tecnologici di facile approvvigionamento, sono i social gratuiti e pieni di informazioni controllate, sono gli influencer che fanno il gioco del sistema a tratti inconsapevolmente, solo perché i vari social decidono cosa sia lecito propagandare e cosa no, quindi i “nuovi imprenditori digitali” per fare le loro performance senza incorrere nella censura si adeguano e indirizzano l’opinione pubblica e le menti dei più giovani verso il pensiero unico.
Proprio i social sono corsi ad aiutare il sistema in quello che è il suo progetto: piattaforme private che hanno sostituito la pubblica “agorà”, che censurano i contenuti non graditi e/o interi profili al fine di insegnare cosa è consentito esprimere e cosa no. Il sistema usa loro come cavallo di troia per gestire la comunicazione, oggi si fa tanto di parlare di privacy ma nella realtà non esiste, perché ogni comportamento o affermazione può comportare premi o punizioni, come avviene nel sistema di credito sociale già istituito in Cina.
Tutto questo si può combattere proprio usando gli stessi mezzi del sistema: i mezzi tecnologici, i social, i media sono tutti liberi e nella miriade di contenuti controllati ed indirizzati esistono anche contenuti veri e controcorrente. Per questo dovete essere affamati, affamati di cultura e di verità, affamati di notizie non controllate e senza filtri. Abbiate fame e nutritevi a piene mani, solo così si potrà sconfiggere il sistema che ci vuole massa informe non pensante.