di Luigi Cortese (foto Facebook)
Il neo consigliere comunale di Torino, l’Ing. Ferrante De Benedictis, subentrato alla dimissionaria Paola Ambrogio, è nel pieno di un vortice di dissidi interni al partito della premier. Corrono voci che De Benedictis sia iscritto ad una loggia massonica, cosa che potrebbe portare all’espulsione del consigliere.
Ferrante De Benedictis, che è anche il vice presidente dell’associazione Nazione Futura, associazione che vede al vertice il consigliere del Ministro Sangiuliano, Francesco Giubilei, oggi si trova dunque a doversi difendere dalle accuse di essere massone. Caso strano: la situazione è emersa solo dopo il suo subentro nel consiglio comunale di Torino, quando fu candidato in lista Fratelli d’Italia su questa questione tutti tacquero. Cosa è cambiato nel corso degli anni? Forse la sponda politica interna di De Benedictis? Al momento della candidatura De Benedictis era molto vicino a Donzelli, oggi sembra che i suoi maggiori sponsor siano Maurizio Marrone e Augusta Montaruli, mentre la consigliera dimissionaria è sempre stata di aria “ghigliana”.
In questi giorni si sono susseguite voci di un impegno costante e diretto della coppia Marrone – Montaruli per le dimissioni di Ambrogio, che ricordiamo è stata eletta senatrice proprio alle ultime elezioni, e proprio per questo la deputata Montaruli ha dichiarato: “Parliamo di un problema che non esiste: nel partito c’è sempre stata la regola che vietava i doppi incarichi ed è sempre stata applicata in tutti i comuni capoluogo”. A far saltare i nervi già tesi è arrivata, come un fulmine a ciel sereno, la dichiarazione di De Benedictis: “Il mio ingresso in Fratelli d’Italia è stato voluto da Donzelli e Meloni. D’altronde ho preso 970 preferenze alle comunali senza nessun aiuto dal partito. Ci sono antipatie nei miei confronti perché ai tempi ho fatto ricorso per la conta dei voti. Qualcuno l’ha presa come un’offesa personale o un attacco al capogruppo comunale Giovanni Crosetto”.
Al di là degli equilibri interni a Fratelli d’Italia, resta da capire se le voci di un’appartenenza o meno alla massoneria di De Benedictis sia vera e se sì: perché questa notizia esce solo oggi e non al momento della sua candidatura?