di Luigi Cortese (foto Twitter)

In queste settimane uno degli argomenti caldi per il Governo Meloni è Daniela Santanché, la passionaria di destra istituzionale che è stata messa in mezzo in un’inchiesta giornalistica insieme al suo compagno il Principe Dimitri Kunz. Il tutto parte dalla trasmissione Report, dove con un’inchiesta sulle attività del ministro Santanché hanno scoperchiato un vaso di pandora fatto di fallimenti e aziende non pagate, fino alle bugie del ministro sull’anticipazione della cassa integrazione covid ai suoi dipendenti.

A sostegno del ministro Santanché è sceso in campo il fidato, nonché fondatore di Fratelli d’Italia, Guido Crosetto. Il ministro della Difesa ha parlato di dossieraggio istituzionale sulla collega di partito, arrivando a proferire una velata minaccia ai giornalisti con le parole “di dossier ce n’è per tutti”. Crosetto ha ammesso di non essere a conoscenza della questione, ma si dice certo che si tratti di un attacco premeditato da settori istituzionali verso il governo.

Crosetto con la sua “difesa” ha alzato un altro polverone sulla povera Santanché, che, in attesa di presentarsi alle Camere per essere sentita sui fatti contestatigli, ora si trova al centro dell’ennesimo problema dovuto questa volta al fuoco amico di Crosetto.

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