di Gaia D’Alessandro (Redazione Basilicata)
L’evento “Policoro Air Show – Frecce Tricolori”, svoltosi nei pressi del Litorale di Policoro, in provincia di Matera, ha incantato i lucani e i turisti, pronti ad immortalare le suggestive acrobazie tramite i social network (Facebook, Instagram, TikTok, ecc.). Ben 50mila persone sono state presenti sul lungomare della cittadina.
In occasione dei 100 anni dell’Aeronautica Militare, il calendario è molto ricco su tutto il territorio italiano: sia nelle maggiori città come Roma, Milano, Firenze, che nelle piccole cittadine in espansione. Quello che attira gli spettatori è l’incredibile magia che i dieci aerei riescono a creare, coordinandosi per creare delle acrobazie e concludendo con il gran finale: l’arcobaleno tricolore, simbolo dello spettacolo.
L’evento non è stata una novità per la comunità lucana. Ben 20 anni fa, infatti, si è svolta una esibizione simile dell’aeronautica, ma quest’anno l’esibizione ha avuto un sapore particolare: sono stati ricordati, infatti, i lucani Alessio Ghersi, pilota delle Frecce Tricolori morto a soli 34 anni durante un incidente con un velivolo ultraleggero e con la famiglia originario di Pisticci, e Giuseppe Cipriano, Tenente Colonnello, scomparso tragicamente durante un’esercitazione nel mese di Marzo di quest’anno nello schianto di due aerei dell’Aeronautica militare nei cieli di Guidonia. Con lui a perdere la vita anche il Maggiore Marco Meneghello, anch’egli originario della Lucania e precisamente di Montalbano Jonico. Uno spettacolo sempre e comunque, anche se, in questa edizione, certamente molto più sentito.