di Luigi Cortese
Abbandonati i teatrini di Salvini che bacia il crocifisso per puro spettacolo elettorale, ecco che la Lega ritrova la sua anima laicista.
Il Veneto, dove il governatore è Luca Zaia leghista della prima ora, è stata la prima regione italiana che ha dato applicazione a quanto previsto dalla sentenza Cappato della Corte Costituzionale, fornendo a spese dell’ASL il farmaco, e la strumentazione per assumerlo, che ha condotto alla morte Gloria, una donna di 78 anni malata oncologica.
Gloria è mancata il 23 luglio, ha lasciato una lettera per l’associazione Luca Coscioni dove diceva: “La vita è bella, ma solo se siamo liberi. Io lo sono stata fino alla fine.” Quello di Gloria, per onore del vero, è il secondo caso italiano, ma il primo avvenuto a spese della collettività.
L’intervento diretto di Luca Zaia si è fatto aspettare per qualche giorno ma poi è arrivato, il Governatore del Veneto ha dichiarato: “C’è una legge, c’è una sentenza della Corte Costituzionale del 2019. E noi in Veneto ci siamo limitati a rispettarla”. Secondo il servizio sanitario Gloria avrebbe effettuato tutto il percorso, che passa da una valutazione psicologica e medica, fino ad arrivare ad una commissione che ha rilasciato il parere positivo alla somministrazione.
E’ veramente pazzesco come la vita umana possa essere oggetto di “valutazione” da parte di una commissione. La Lega, che negli anni si era trasformata in un partito cattolico, almeno a livello esteriore, ha riscoperto il laicismo sul quale era stata fondata, e proprio l’intervento di Luca Zaia, oggi considerato uno delle punte di diamante del partito, è significativo per sancire il cambio di passo. L’intero centro destra, oggi al potere, non ha fatto nulla per modificare questa legge profondamente sbagliata, ed in un Paese profondamente cattolico come l’Italia è inaccettabile che si possa arrivare al suicidio assistito. Ricordiamo anche il famoso discorso di Giorgia Meloni, dove tra le tante cose dette disse “sono cristiana”: come può una donna che di definisce cristiana accettare che un essere umano possa decidere di togliersi la vita senza fare nulla per fermarlo e anzi aiutando a intraprendere il gesto? Cosa dice Salvini, che in campagna elettorale baciava i crocifissi, su questa scelta di un suo uomo?