di Mattia Taricco
La città inglese di Birmingham ha dichiarato bancarotta, e no, non è colpa della Brexit. La notizia è stata improvvisa ed è avvenuta tramite una comunicazione ai cittadini che specificava la mancanza di risorse per pareggiare il bilancio e disponeva l’interruzione immediata di tutte le spese comunali. Tolta la sanità e l’assistenza alle persone vulnerabili tutto è in discussione. Tutti i servizi: dai trasporti pubblici alle aree verdi saranno probabilmente tagliati in maniera drastica.
Nella pratica la città si troverà a fronteggiare la vera è propria fine dell’ assistenza sociale, un aumento spropositato della tassazione e la svendita dei beni pubblici in nome della parità di bilancio.
Non è dunque la Brexit la causa, come il megafono propagandistico sta cercando di far credere, ma semplice schiavitù a dettami bancari di strozzinaggio liberalisti, di cui appunto l’UE è grande sostenitrice. “Il Governo locale si trova ad affrontare una tempesta perfetta” – ha dichiarato la laburista Sharon Thompson – “Come i comuni di tutto il paese, è chiaro che Birmingham si trova ad affrontare sfide finanziarie senza precedenti”. Sfide finanziarie appunto, di che altro stiamo parlando? L’aumento di povertà, l’ inflazione crescente e il precariato hanno portato a un enorme aumento della domanda di assistenza sociale e a una riduzione dei consumi, il tutto non agevolato dalla mancanza di finanziamenti da parte del governo di Londra. Il comun denominatore che unisce il caso Birmingham con il resto d’Europa è sempre lo stesso: a maggiori richieste di assistenza da parte dei cittadini il governo risponde con maggiore austerità.
Viene dunque da pensare: se questo tipo di politica all’interno dell’ eurozona continua, molte altre città del continente avranno la stessa sorte. Ha dell’assurdo poi che l’annuncio del fallimento della città sia arrivato pochi giorni dopo la notizia sui finanziamenti pubblici a una moschea estremista proprio di Birmingham. Si tratta di due milioni di sterline elargite in favore di un luogo in cui l’Imam ha recentemente tenuto un sermone dove spiega come si esegue la corretta esecuzione per lapidazione di una donna adultera. Come mai questi soldi non sono stati elargiti in aiuto della città?