di Redazione

Nel giorno di San Silvestro, l’ultimo dell’anno, chi in un modo chi in un altro tutti tirano le somme di ciò che ci ha portato questo 2023.

Tra i bilanci c’è quello numerico – ma drammatico, perché stiamo parlando di vite innocenti uccise – degli aborti in tutto il mondo. Un bilancio consultabile sul sito Worldometer (che a sua volta ha preso i dati e le statistiche da BedBible.com) dove gira il contatore delle statistiche più importanti su società, cultura ed economica e, anche, appunto, sugli aborti.

Ed è proprio il numero degli aborti procurati in tutto il 2023, dal 1° gennaio al 31 dicembre, che è un enorme dramma. Inquietante e spaventoso. Oltre 43 milioni di aborti.

44.695.543

Lo screenshot che vedete in evidenza è stato scattato alle 13:30 del 31 dicembre e quindi fino alla mezzanotte (quando con il nuovo anno il contatore si azzererà) la cifra continuerà inesorabile ad aumentare. Considerando il ritmo con cui si incrementa, si è arrivati a 50.000 bambini morti alle 24.

E questi dati (ricavati da dati ufficiali dell’Oms) sono calcolati al ribasso, perché non tengono conto dei criptoaborti con le pillole post coitali e con gli anticoncezionali, né tengono conto delle vittime della fecondazione artificiale e della ricerca sugli embrioni.

Urge ripensare a politiche familiari più forti, più decise e meno di facciata per invertire il trend. In altre parole investire somme ingenti, ingentissime. Aiutare i giovani a costruirsi un futuro. Altro che emergenza climatica, transizioni digitali. Qui la vera emergenza è quella di una società in difficoltà, debole economicamente, lontana dai valori quali quello della famiglia, senza la quale non vi sarebbe aiuto reciproco, educazione, sostentamento sociale. Senza contare che occorre una rivoluzione culturale per far sì che i giovani si allontanino da stereotipi e da esempi lontanissimi dalla realtà e dal Bene comune. Una rivoluzione che deve partire innanzitutto dalla debole e anziana Italia: per auspicare a un 2024 davvero diverso.

Fonte: Pro Vita e Famiglia

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