di Redazione
Fermare le elezioni americane utilizzando l’arma sanitaria. E’ lo scenario possibile secondo Edward Dowd, esperto di geopolitica, nell’intervista con Alex Jones sulla possibile nuova “pandemia” dell’influenza aviaria che potrebbe essere usata per interrompere le elezioni del 2024.
L’idea è quella di (come per il Covid) “utilizzare la paura per controllare le popolazioni”, ha detto Dowd. Nulla di nuovo, dunque, sotto il sole. La figura di Trump, più di altre, sicuramente preoccupa i globalisti. Tutto questo mentre l’influenza aviaria resta una delle protagoniste di questi giorni. In un documento il senatore Romney, repubblicano, scrive:
“Sono allarmato dalle notizie sulla rapida diffusione del virus dell’influenza aviaria (H5N1) e preoccupato che le vostre agenzie non si muovano abbastanza rapidamente per comprendere e contenere l’epidemia. È fondamentale lavorare rapidamente per superare questa situazione emergente e rassicurare il pubblico americano che loro, e le nostre scorte di cibo, rimangono al sicuro”, ha scritto. “Data la recente esperienza delle vostre agenzie con la pandemia di COVID-19 e la carenza di latte artificiale, sono preoccupato che ancora una volta il nostro governo federale e il suo processo interagenzia sembrino essere colti alla sprovvista”. “La responsabilità di proteggere i consumatori e il bestiame americani da minacce come l’influenza aviaria è uno sforzo congiunto tra USDA, FDA e CDC”, ha continuato Romney.
