Il governo sta per dare un altro colpo ai diritti dei lavoratori con una nuova legge che permette ai datori di licenziare senza troppe difficoltà. La norma, già approvata alla Camera, consente al datore di lavoro di considerare dimesso un dipendente assente per 15 giorni consecutivi, senza bisogno di fornire prove. In pratica, se un lavoratore non si presenta per qualsiasi motivo, spetterà a lui dimostrare che non si è dimesso volontariamente.
Questo sistema rischia di trasformarsi in un abuso, soprattutto nelle piccole aziende dove spesso le comunicazioni sono informali, come tramite WhatsApp o a voce. Un lavoratore mandato a casa verbalmente potrebbe ritrovarsi dimesso senza volerlo e perdere ogni tutela, come il diritto all’indennità di disoccupazione.
Invece di garantire diritti, il governo sta di fatto rendendo più facile per i datori manipolare la situazione, lasciando i lavoratori più vulnerabili e meno protetti. Una mossa che penalizza i più deboli e aumenta la precarietà, tutto a vantaggio delle aziende.
Ho scoperto che il TFR è stato istituito da Mussolini, durante il suo governo. Per qualcuno, Mussolini ha fondato lo Stato Sociale in Italia. Quundi, Mussolini, da vero socialdemocratico “ante litteram”, ha contribuito a fondare lo Stato e a dare addirittura gli “ammortizzatori sociali” ai lavoratori. Il TFR invece fu tassato dal Governo Renzi, che, volendo trovare dei soldi da qualche parte, ha avuto la geniale idea di tassare proprio il tfr dei lavoratori. Se ne fu accorto addirittura il Movimento 5 stelle ed altri esponenti di altri partiti. Vi sono gli articoli di giornale su internet. La sinistra, come il partito democratico, nulla hanno a che vedere con i lavoratori. Sono gli stessi, di matrice statunitense, che seguono le politiche di Ayn Rand, filosofa dell’individualismo assoluto, tassando i meno abbienti e tagliando le tasse ai più abbienti. Quando in USA si pensa alla classe media,ci si sta riferendo a soggetti con guadagni di 70.000 dollari all’anno minimo. Quindi, chi abbassa le tasse, dicendo che le abbassa alla classe media, significa,anche in Italia, che a questi soggetti nulla interessa delle famiglie, dei giovani, degli operai, dei lavoratori. Usano la retorica nei giornali o prima delle elezioni semplicemente per far pensare che loro devono abbassare le tasse per cogliere il malcontento econonico e sociale. In realtà, così facendo, si parano il c*** loro stessi con un gioco di parole e di propaganda. Vediamo come in Italia, il coefficiente di Gini, vero indicatore della distribuziine della ricchezza, sia il peggiore d’Europa, come quello della Romania o della Grecia, dove comandano le atesse caste che sono in Italia, come i vari Marcegaglia delle acciaierie greche o i soliti sinistri che rubano soldi per i loro sprechi, per gli stranieri o contro il popolo e la nazione. Non dimentichiamoci che hanno pagato i residence agli immigrati fino a ieri, e forse ancora adesso. Se non si tutela la società di base, cioè le famiglie normali, i giovani, gli studenti, i lavoratori, gli operai, nessuno nazione potrà mai risollevarsi e respirare o ergersi come tale. Questa cosa dei licenziamenti è gravissima, così come tante altre cose negative, tra cui l’aver mancato di equilibrare i salari minimi ai costi per una vita normale in Italia. L’unica cosa buona che hanno fatto è l’aver tolto i test di medicina nelle università, ma se ne sono accorti troppo tardi. Ora hanno infatti assunto i medici cubani o stranieri, di cui si vantano. Se volete conoscere un tizio che è anti populista e che si oppone al togliere i test di medicina nelle università, uno di questi sibchiama De Silverio e Liuzzi, del Partito Democratico. Uno di questi due membri dela casta è di origine israelita ed è a capo dell’associazione sanitaria italiana. Vogliono i soldi oer loro e negare persino il diritto all’istruzione agli italiani. Si potrebbe scrivere tantissimo, ma per ora mi fermo qui.
Ormai la Meloni , dopo aver messo la freccia
per dirigersi verso il centro , vuole svoltare verso Renzi .
Delle sue , ingiustamente , vantate origini di destra non ha più niente .
Faccio un breve promemoria , di cosa ha fatto la destra in Italia per i lavoratori , poiché tanti pensano , che quanto segue , sia una conquista dei sindacati di sinistra di età repubblicana . Niente di più falso .
– 1924 : il governo fascista istituisce una indennità per il lavoratore licenziato , equa e retribuita , quella che poi sarà nota a tutti come TFR (trattamento di fine rapporto) .
– 1933 : su iniziativa del governo fascista viene convertito in legge il Regio Decreto del 27 marzo 1933 numero 371 , che istituisce l’INFPS (Istituto Nazionale Fascista per la Previdenza Sociale , noto a noi oggi come INPS) a firma di :
Arnaldo Crollalanza , ministro dei Lavori Pubblici ;
Emilio De Bono , ministro per le Colonie ;
Guido Jung , ministro delle Finanze ;
Giacomo Acerbo , ministro dell’Agricoltura e Foreste ;
Pietro De Francisci , ministro di Grazia e Giustizia ;
Benito Mussolini , Capo del Governo , Primo Ministro e Segretario di Stato , ministro delle Corporazioni e dell’Interno .
Il primo presidente fu Giuseppe Bottai seguito , dal 1935 , da Bruno Biagi .
– 1939 : il governo fascista istituisce l’assicurazione contro la disoccupazione ; gli assegni familiari ; le integrazioni salariali per i lavoratori sospesi ; i sussidi di disoccupazione , di malattia e della maternità ; la pensione di vecchiaia viene fissata a 60 anni per gli uomini e a 55 per le donne ; la pensione di reversibilità , ossia , quella parte del trattamento pensionistico spettante ad uno dei due coniugi in seguito alla morte dell’altro .
– 1942 : il TFR già introdotto nel 1924 , viene trasformato in indennità di anzianità , da riconoscere al lavoratore , a fine lavoro , in proporzione al salario ed agli effettivi anni di servizio .
Ho letto il nome di Giuseppe Bottai , ma era quel Bottai
che nel 1938 , in qualità di ministro dell’educazione , fece la voce grossa in seno al gran consiglio per far espellere studenti e insegnanti ebrei da tutte le scuole d’Italia ?
Esatto , era lui . Ma adesso
in Palestina sono loro ad espellere gli altri .
E lo fanno non da oggi, ma da quasi ottant’anni.
Attenzione ad esprimere certe cose o certe verità, perché i mostri sono “invidiosi”, tanto è che, per nascondere determinate verità, facendo gli “oscurantisti”, odiano gli italiani. Odiano in maniera particolare la normalità e la consapevolezza nazionale “dal basso” . Il loro terrore più grande sono la gente normale, le famiglie normali, i lavoratori e gli operai che pensano in maniera “nazionale”, da cittaditi italiani con tutti i loro sogni, aspirazioni, passioni, progetti. Proprio per questo vorrebbero farvi identificare nei migranti o in altre categorie “diverse”,per annullare il senso nazionale.
Io stesso ho avuto a che fare direttamente con questi mostri, che hanno cercato di isolarmi a livello sociale, con atti di terrorismo locale, dispetti notturni, calunnia e addirittura risse “per procura”, che loro hanno creato(ho i video della manovalanza usata). Potrei aggiungere tantissime altre cose. In maniera particolare hanno in odio proprio Forza Nuova. Tra questi delinquenti, pieni di invidia ideologica, anche soggetti con voci di transessali, quindi legati a quel mondo in particolare. Hanno calunniato sottobanco per non farsi denunciare direttamente ed hanno commesso reati tra i più gravi del diritto anche penale. Volevano provocare sottobanco tragedie particolari, per poi incolpare altri. Colui che scrive è italiano, convintamente eterosessuale, maschio, italiano, nonché con un fratello nell’Esercito Italiano, che ogni giorno in città come Bologna ferma immigrati e delinquenti, poiché le forze dell’ordine non bastano e, quando ci sono, si occupano di altro, magari stando dalla parte degli stessi delinquenti. Si sono permessi, i mostri, di perseguitare una famiglia italiana, monoreddito, cercando di creare situazioni estreme, con attività notturna di stampo satanico. Forse hanno partecipato presunti carabinieri per coprire in realtà i veri soggetti colpevoli, gli stessi, tra cui elementi legati al mondo ebraico.Volevano creare tragedie con istigazioni particolari, perché poi avrebbero voluto incolpare le categorie che a loro danno fastidio e che loro vedono come “fasciste” o normali,attraverso una “umiliazione artificiale” della vittima,proprio come le vittime delle sette. Se fosse successo qualcosa, se al mio posto vi fosse stato un altro ragazzo o una ragazza debole avrebbe commesso qualche atto e avrebbero poi incolpato Forza Nuova all’oscuro di tutti. Se ve lo avessi detto prima, non ci avreste creduto e magari si sarebbe ritorto contro me stesso per averne parlato. Fino al giorno delle risse per procura, di sera. So che vi sono soggetti liberi e omicidi, che non si sono fatti denunciare e hanno sperato la morte fisica della vittima oltre alla calunnia. Questi soggetti sono davvero pericolosi, veri mostri e sono ancora liberi. E questo è il motivo per cui Priebke li prendeva e li faceva fucilare.
Siate liberi e sentitevi liberi di essere normali,spontanei. Non temete queste nuove forme di dittatura, poiché gli stessi, quando si tratta di difendere loro stessi, sono delinquenti e non si fanno scrupoli. Da solo riuscii a far scappare via una quarantina di immigrati,violenti, alle 23:00 di notte, che potevano essere anche armati di coltelli, usati da altri e forse legati a giri di traffici di stupefacenti, insieme agli altri soggetti delinquenti usati come manovalanza,il tutto per reprimere, per invidia e per odio ideologico, chi lascia commenti su internet.