L’attacco perpetrato da Israele contro i militari italiani in Libano è un atto inaccettabile che mette a rischio la sicurezza dei nostri soldati e mina i fondamenti delle relazioni diplomatiche tra i due Paesi. I nostri contingenti, presenti per una missione di pace riconosciuta dalle Nazioni Unite, sono stati oggetto di un’aggressione che non può essere giustificata e richiede una risposta immediata e decisa da parte dell’Italia.
Israele ha dimostrato, attraverso queste azioni, di non rispettare né le forze internazionali né il nostro Paese, e ciò rappresenta una sfida che non può rimanere impunita. L’Italia deve riconsiderare seriamente le proprie relazioni diplomatiche con uno Stato che attacca le nostre forze armate impegnate in missioni di pace.
Di fronte alla continua aggressività israeliana, rompere i rapporti diplomatici appare come l’unica risposta adeguata per difendere la nostra dignità nazionale e i diritti dei nostri militari.
STOP ALL’ODIO DI ISRAELE: L’ITALIA CHIUDA I RAPPORTI DIPLOMATICI. FIRMA LA PETIZIONE!
A fronte di questi eventi, noi di Fahrenheit2022 abbiamo deciso di lanciare una petizione per chiedere la chiusura immediata delle relazioni diplomatiche tra Italia e Israele. La raccolta firme ha l’obiettivo di portare all’attenzione delle istituzioni la necessità di prendere una posizione chiara e definitiva contro l’aggressività di Israele, che non rispetta nemmeno le forze internazionali impegnate in missioni di pace.
Gli attacchi perpetrati contro il popolo palestinese, l’aggressione al Libano e le recenti azioni ostili contro i nostri soldati sono atti criminali che non possono più trovare giustificazione. È giunto il momento per l’Italia di difendere i propri valori e i propri cittadini, rompendo i rapporti diplomatici con uno Stato che mostra un totale disprezzo per le regole della convivenza internazionale.
Se condividi questa visione e ritieni che l’Italia debba prendere una posizione forte, FIRMA ANCHE TU . È il momento di agire, di far sentire la nostra voce e di chiedere giustizia per i nostri soldati e per i popoli oppressi dalla politica di odio e violenza portata avanti dal regime sionista.
Firmo la presente.
Un governo non si può permettere di chiudere un occhio di fronte a situazioni illegittime ripetute nel tempo, ben sapendo pure loro, essere queste situazioni volute e ridicolmente giustificate da Israele. Una offesa all’intelligenza umana ed alla dignità delle persone. La loro forza è il sapere di farla franca sempre, pensando di essere al di sopra di tutto e tutti. Vedrete che ora, sui giornali, cominceranno a mettere altre notizie per annebbiare progressivamente la gravità delle cose accadute in Libano.
Follia aver chiuso i rapporti con la Federazione Russa che sta difendendo i propri territori, e averli mantenuti aperti con uno Stato che si rende responsabile di aggressione e crimini di guerra
Signori carissimi, vi avviso che la vostra privacy è a rischio, anche per il solo fatto di lasciare commenti su Israele o sulle lobby gbt su internet. È a rischio sia la vostra privacy che la vostra libertà sociale, così come la vostra sicurezza personale. Questo anche come semplici cittadini. Ci sono ancora dei mostri liberi, veri e propri psicopatici, provocatori. Se nella persona da colpire non trovano nulla, usano la “provocazione” o altre forme o strategie tipiche delle sette,cercando, tra le altre cose, di “isolare” prima il malcapitato. È a rischio la vostra libertà fondamentale. Bisogna fare in modo che certe cose non succedano più, specie in Italia. Hanno cercato in tanti modi, e per parecchi mesi, ad istigarmi persino al suicidio, facendoti identificare “per forza” in persone che si sono suicidate e senza che ti debba avere dei motivi per farlo e pur avendo la tua identità, che è differente da quella degli altri. Vi posso assicurare che sono dei mostri. Certe cose gravissime, non devono passare, come se nulla fosse accaduto, senza che siano catturati e perseguiti i colpevoli, tra l’altro, codardi senza un minimo di onore.
Non lasciamo le nostre nazioni in mano a dei perversi, maniaci, che sarebbero in grado di uccidere persino donne russe soltanto perché russe.
Questo si evince dal loro comportamento e dal pensiero che emerge dai loro atti e dalle loro parole. Questo è il vero volto dei così chiamati “diversi”, pieni di odio e di perversioni. Le nostre nazioni e i nostri stati sono in mano a personaggi, soggetti irrazionali, ciechi di ideologia e con malattie e forme di infantilismo.
Curioso che, quanto accaduto, sia cominciato relativamente agli articoli di una certa Fiamma Nirenstein e conunque hanno strumentalizzato quelle cose lì di anni fa.
Ho capito che, tra le altre cose, hanno in avversione, più di tutti, il partito di Forza Nuova e fanno uso di nuove forme di aggressione,tra cui l’uso delle nuove tecnologie, cercando, nel medesimo tempo, di rimanere anonimi per evitare di subire anche a livello giuridico.
Fate molta attenzione! Ma non rinunciate ad essere liberi e ad esprimere il vostro pensiero. Pensate se avessero usato questi loro atteggiamenti nei confronti di qualche altro ragazzo o ragazza. Avrebbero causato qualcosa di grave all’oscuro di tutti e loro sarebbero rimasti impuniti, liberi. E magari avrebbero poi ancolpato altri o infangato l’onore altrui. Mostri!
“La mia gente non ha paura di nulla, nemmeno delle parole” (Gabriele D’Annunzio).
“L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa
alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione
delle controversie internazionali ….” , questo è l’incipit dell’articolo 11 della Costituzione Italiana , ove , in maniera inequivocabile si afferma che la nostra Patria disdegna di imbracciare le armi e rifugge dall’offendere e dal risolvere , armata , le controversie con gli altri popoli , ma stranamente , tollera che gli altri lo facciano e mena ed è menata , muta e china al triste vento che spira dall’Atlantico . Un vento non ripudiante , ma armato e che arma gli altrui soprusi e che impone il più mesto silenzio anche a coloro che spregiano la guerra nei propri ordinamenti , rendendoli correi e partecipi ai propri voleri . Così , avvinti da un vile spirito servile , ci si dimentica spesso , nel nostro Bel Paese , che chi ripudia le proprie armi finisce sempre , volente o nolente , di accettare e portare le armi altrui .
quindi se ho capito bene i missili degli hezbollah vanno bene ?
A nessuno , a quanto pare , sta veramente
a cuore la sorte dei Palestinesi , l’ONU e gli Stati
Uniti al di là di una presa di posizione formale non riescono ad andare , non si sono mai dimostrati superpartes , anzi , si sono limitati ad un manierato principio di terzietà , simpatizzando e parteggiando , nei fatti , per Israele . Possiamo , poi , discutere sino all’infinito su quali siano ,veramente , i reali motivi che animano Hezbollah e Iran nelle loro guerre contro i Sionisti ma , sono gli unici , che di fatto , hanno preso le difese del popolo palestinese , con i loro cannoni e con i loro missili .
ma certo sono discorsi infiniti, comunque sono d’accordo sul fatto che a nessuno interessi veramentedel popolo palestinese, a partire dai loro leader. olp e hamas hanno solo sfruttato i drammi del popolo palestinese, le cui condizioni non sono migliorate nonostante gli aiuti giunti dall’occidente
Il commento è gradevole ma la chiusura non è
stata originale : “I popoli che non amano portare le proprie
armi finiscono per portare le armi degli altri”
L’ho tratto , come hai fatto anche tu ( e ne sono sicuro ) dal discorso tenuto da Benito Mussolini a Messina , il 10 agosto 1937 .
Ho indovinato ?
Vedo che non sono l’unico a leggere
ed a vedere i discorsi del Duce su internet .
Quella che tu hai riportato , per esteso , è una frase celebre di Mussolini , che io ho velatamente celata e , volutamente citata nel mio commento .