di Luigi Cortese (foto blitz di FN nei pressi della base nato del Din)
Negli ultimi giorni, Forza Nuova è stata al centro di un’ondata di disinformazione mediatica, con accuse che mirano a screditare il movimento. La notizia, diffusa dall’ANSA e basata su un rapporto del diplomatico russo Rodion Miroshnik, sosteneva che Forza Nuova e Casa Pound fossero coinvolte nel reclutamento di mercenari da inviare a combattere in Ucraina al fianco delle forze di Kiev. Una tesi subito rilanciata da diverse testate, senza verifiche adeguate.
Forza Nuova ha prontamente smentito tali accuse con un comunicato ufficiale, ribadendo la propria contrarietà alla guerra e sottolineando la vicinanza alla Russia e al presidente Putin. Il movimento ha chiarito di non avere alcun ruolo in attività militari, definendo le notizie diffuse come parte di una campagna di diffamazione.
Questo episodio si inserisce in un contesto più ampio, in cui movimenti come Forza Nuova, che si oppongono al globalismo e alle influenze del Deep State e del sionismo internazionale, sono spesso bersaglio di operazioni di disinformazione. L’obiettivo sembra essere quello di screditare chi si oppone a determinate dinamiche geopolitiche, attraverso una rete che comprende non solo media tradizionali ma anche piattaforme online.
Parallelamente, negli ultimi anni si è assistito a un progressivo silenziamento di Forza Nuova e movimenti simili sui social media, con account sospesi o limitati. Questa crescente censura digitale contribuisce ulteriormente a ridurre lo spazio per il dibattito pubblico e per il confronto su temi politici sensibili, alimentando la percezione di una strategia coordinata per marginalizzare certe voci.
condivido le riflessioni. fa parte di una campagna mediatica di una certa e ben nota rete di oppositori che non reggendo alcun confronto preferiscono metterci il bavaglio.
ma vivi a Potenza?
Mi unisco alla domanda di Max ,
sei di Potenza ? Vivi a Potenza ?
Incredibile, mi viene da ridere. Chi ci cascherebbe!!! Che ci siano stati ambienti di casa paund in passato legati ad ambienti occulti, forse un po’ sionisti e vicini alla Lega e filo ucraini può essere plausibile, ma incolpare Forza Nuova, addirittura di mandare mercenari in Ucraina è una cosa che ridere è poco. Qualcuno vi vuole diffamare pubblicamente. Siamo al ridicolo.
Resta il fatto, che alcuni partiti o movimenti, pur meno importanti di Forza Nuova, hanno trovato più spazio in televisione, proprio come Casa Paund, mentre quello che hanno staccato è proprio Forza Nuova.
Con una mano vi staccano da tutto e con l’altra cercano di fare altro.
casa pound, comunque.
Non sanno più che inventarsi
è evidente che ci vogliono screditare perché siamo scomodi.
è per questo che continueremo a scendere in piazza per spiegare alla gente e al popolo chi siamo, cosa facciamo, come la pensiamo.
possono chiudere tutti i social che vogliono ma non mi toglieranno mai il mio pensiero
L’intento è fin troppo evidente ,
denigrare e diffamare per depauperare il consenso . Azione
vile ed ignobile animata da uno spregevole fine , tanto turpe quanto deplorevole . Mettere in moto la deleteria macchina del fango per fiaccare e sfinire , colpo dopo colpo , fendente dopo fendente , ma non prevarranno , non possono prevalere , non glielo consentiremo , dal loro odio trarremo FORZA , dalle loro calunnie trarremo NUOVA linfa , poiché tutto ciò che non è in grado di abbatterci non può far altro che renderci più forti .
L’accusa a Forza Nuova è ridicola, oltre che palesemente infondata. Spero che comunque costituisca una buona occasione non per chiarire la posizione di FN sul conflitto russo-ucraino, che è sempre stata chiarissima, ma per troncare qualunque rapporto umano e politico – nel caso ancora vi fosse – con sedicenti “camerati” che altro non sono che patetici figuranti dell’imperialismo anglo-americano, inutili idioti che lanciano slogan tipo: “Né Russia né NATO: tornare potenza” e manifestano il loro desiderio di un’Italia potente e indipendente… sostenendo Kiev e la NATO nella guerra ai russi! Qualunque riferimento a CasaPound è puramente voluto.
Oggi la Russia sta combattendo una guerra materiale e spirituale contro il nostro stesso nemico: l’élite liberale globalista. Mosca incarna una nuova visione del mondo che fa sintesi tra fede cristiana, patriottismo e liberazione internazionale dall’egemonia statunitense. Stare con Putin non è solo un fatto tattico, ma innanzitutto una scelta ideale e politica.
Vili detrattori !
Siete i più avversati, quindi siete nel giusto,soprattutto sulle tante questioni geopolitiche.