Operazioni di spionaggio del Mossad su suolo italiano sollevano polemiche e accuse di complicità da parte dell’esecutivo.
Una notizia rilevante ma rapidamente scomparsa dalle prime pagine dei media italiani continua a suscitare polemiche e preoccupazioni nei circoli politici e accuse di complicità da parte del governo italiano. Secondo alcune fonti, agenti del Mossad, il servizio di intelligence israeliano, avrebbero condotto operazioni di sorveglianza in Italia, prendendo di mira uomini d’affari russi e contatti legati al gruppo Wagner, noto gruppo paramilitare oggi parte dell’esercito russo. Questa presunta attività di spionaggio, che avrebbe persino goduto del supporto dei servizi segreti italiani, ha sollevato critiche durissime da parte di Roberto Fiore, segretario di Forza Nuova, nei confronti del governo.
“È scomparsa dai media italiani una notizia che dovrebbe scuotere profondamente le relazioni tra Italia e Israele,” ha dichiarato Fiore. “Agenti del Mossad, con il supporto dei nostri servizi segreti, hanno spiato in Italia uomini d’affari russi e contatti legati al gruppo Wagner.” Fiore ha aggiunto che il Ministro degli Esteri, Antonio Tajani, avrebbe dovuto reagire con decisione, richiamando l’ambasciatore israeliano a Roma e chiedendo spiegazioni immediate per questa intrusione. “Trovo inaccettabile che Tajani non abbia richiamato l’ambasciatore israeliano. Questa inazione, a mio avviso, dimostra la subordinazione del Governo italiano a un’agenda israeliana aggressiva e pericolosa,” ha aggiunto Fiore, parlando di un governo che, a suo dire, ha preferito il silenzio.
La questione ha aperto un dibattito acceso su sovranità e politica estera. Se confermato, l’episodio rappresenterebbe una grave infrazione della sovranità italiana e un potenziale danno per i rapporti tra Italia e Russia. Alcuni osservatori difendono l’atteggiamento cauto del governo, evidenziando come Israele rappresenti un partner strategico per l’Italia e un alleato in ambito internazionale. Tuttavia, per Fiore e altri critici, l’indipendenza e la sovranità del Paese dovrebbero rimanere prioritarie e inviolabili, e il governo avrebbe dovuto prendere una posizione chiara e risoluta.
In attesa di ulteriori chiarimenti, le presunte operazioni del Mossad su suolo italiano continuano a sollevare polemiche, oltre a domande sul ruolo dell’Italia in questo delicato scenario geopolitico.
“Nulla di nuovo sotto il sole”, come è scritto nel libro dell’Ecclesiaste.
Il governo di centro-sinistra con a capo Renzi (in carica dal 22 febbraio 2014 al 12 dicembre 2016) aveva tentato di appaltare la cybersecurity ad una società legata al Mossad con base in Lussemburgo ed era stato frenato da apparati dello Stato italiano (ogni tanto un po’ di patriottismo viene fuori…).
Ma dove falliscono i “sinistri”, riescono i “destri”. L’8 marzo del 2023 il primo ministro israeliano Netanyahu è venuto a Roma e ha firmato un importante accordo passato pressoché inosservato: si tratta dell’appalto della cybersecurity dei nostri servizi ad Israele. Detto accordo non è piaciuto al capo della cybersecurity Roberto Baldoni, che si è dimesso prima di doverlo firmare. Questo è accaduto meno di due anni fa con il governo di centro-destra presieduto da Giorgia Meloni, la sovranista de noantri.
Bastano questi due episodi a darci la misura di quanto sia grande e soprattutto bipartisan la subordinazione della nostra classe politica allo Stato sionista.
Sono dei venduti.Sanno che se non accettano li fanno fuori e chi hliela fa fare? Stanno li per essere mantenuti bene non per servire la comunita’
Punta dell’icebearg di quel che accade in occulto e senza che noi ne siamo a conoscenza. Questi soggetti legati al Mossad e ad ambienti israeliani commettono reati, pensando di rimanere impuniti, in virtù del loro essere Israeliani e pretendono che gli altri rispettino loro semplicemente perché ebrei. Un caso emerso in Colombia pochi anni fa, di cui quasi nessuno ha parlato, ma soltanto i mezzi di informazione della Colombia e gli stessi giornali israeliani,è quello dei soldati israeliani, sempre legati al Mossad ed alla criminalità organizzata, che trafficavano bambini per turisti provenienti da Israele. Quindi, immaginatevi la scena dei pedofili e schiavisti sessuali o dei turisti ebrei che avevano rapporti con i bambini trafficati. Soltanto la punta dell’icebearg. Evidentemente, quei soldati israeliani volevano guadagnarci, avendo prima appreso il mestiere, cioè l’uso della pedofilia, per fini di corruzione politica e tutto ciò che potreste immaginare. Qui non si tratta di complotti, ma di eventi e notizie reali. Ed anche qui si parla di elementi, che avevano legami internazionali intrecciati. I nomi e le cariche coperte dai soggetti arrestati sono su internet. Ma il fenomeno è ancora più vasto, sia in Colombia che in tutti i Paesi dove agiscono questi mostri o bestie.
Sul “giardino dei giusti” ci ho sputato sopra più di una volta. Tieni conto che è come se ci avessi sputato tutti i giorni, facendoci pisciare pure il cane sopra. Hai la faccia di merda, te lo scrivo di nuovo attraverso questo sito internet,vale per te e gli altri. Ricordati te e gli altri del tuo gruppo, compresi alcuni transessuali che mantengono un basso profilo, terroristi e delinquenti… non avete il coraggio di metterci direttamente le vostre facce di merda, perché oramai siete imputabili per reati gravissimi.
L’unico giusto è quello che vi deve mandare in galera, come minimo.
Attenzione perché violano la vostra privacy,anche per periodi di tempo lunghi.
Hanno fatto esperimenti di propaganda neoliberale, anche contro Forza Nuova.
Questo scritto è una risposta ad un gruppo di delinquenti contro i quali bisognerebbe prendere provvedimenti seri e non permettere che in Italia accadano più cose di questo genere, così che questi soggetti, non siano più lesivi contro alcuno o che commettano addirittura omicidi o altre cose gravissime rimanendo impuniti.
Chiedo scusa al sito di Forza Nuova per questi scritti.