di Daniele Trabucco
“Il disegno di legge sulla montagna, già approvato dal Senato della Repubblica e che, a breve, inizierà il suo iter a Montecitorio, sede della Camera dei Deputati, è un testo improvvisato, incapace di risolvere i veri e autentici problemi della montagna italiana“. Lo dichiarano in una nota il prof. avv. Augusto Sinagra, già Ordinario di Diritto dell’Unione Europea presso l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma e autore di uno dei più noti manuali di Diritto Internazionale, e il prof. Daniele Trabucco, professore strutturato di Diritto Costituzionale e Diritto Pubblico Comparato presso la SSML/Istituto di grado universitario “San Domenico” di Roma.
“Siamo in presenza“, continuano i due giuristi, “di una proposta che, da un lato, uniforma la montagna italiana (si dovrebbe ragionare al plurale e non al singolare; non si può mettere sullo stesso piano la zona alpina e quella appenninica) e che, dall’altro, contempla misure di sostegno prive di qualunque prospettiva sistematica e, in certi punti, sospette di incostituzionalità (ad esempio in materia di contribuzione previdenziale)“.
“Quando la Costituzione repubblicana del 1948, all’art. 44, comma 2, stabilisce che ‘la legge dispone provvedimenti a favore delle zone montane’,” precisa Trabucco, “richiede proprio una differenziazione coerente e ragionevole, assente nel disegno di legge, tra le diverse aree di montagna“.
“Bonus per medici, insegnanti, imprese,” afferma il prof. Sinagra, “è il solito sistema all’italiana che dimostra, anche da parte del Governo Meloni, la continuazione della stantia politica delle ‘toppe’”. Infine, precisano i due, “siamo ancora legati al criterio altimetrico, considerato prevalente, nella determinazione dei Comuni montani: un ritorno alla legge ordinaria dello Stato n. 991/1952“.
“Ci proponiamo“, concludono Sinagra e Trabucco, “di smontare punto su punto l’articolato del disegno di legge e, al contempo, offrire soluzioni alternative fattibili e sostenibili“.
Forza ,ho fiducia in Sinatra e Trabucco ,veri esperti di Diritto Europeo,Costituzionale e Pubblico ; quando si pensa a formulare qualunque legge ,prima di approvarla o meno o presentarla al Parlamento ,si dovrebbe sempre consultare esperti costituzionalisti !
basta che non siano pratici di montagna. sia essa alpina che appenninica. così ci sarà una legge a prova di corte costituzionale ma fatta da gente che ,magari,la montagna la conosce da turista. siamo sicuri che i due sapranno di che parleranno? se sì, bene.
se no sarà la solita manfrina.qlcno può fornire assicurazioni sulla competenza “montana” del duo?
Per me l’articolo va bene .
Una sola cosa non ho capito e , mi si perdoni il profano ardire , se Daniele Trabucco , autore di questo articolo ed il professore Daniele Trabucco , docente di Diritto Costituzionale , ampiamente citato , siano la stessa persona , oppure è un semplice caso di omonimia .
Ciò mi ha richiamato alla mente Giulio Cesare , autore del “De bello gallico libri” , il quale nella sua celebre opera parla di se stesso in terza persona : “… Cesare diede ordine ai suoi uomini di attaccare …. ” ; … giunsero da Cesare gli ambasciatori degli Edui … ” ; “… Cesare rifiutò ogni trattativa con Vercingetorige … ” , ecc … ecc …
Biaogna fermare un gruppo omicida, che ancora continua ad infastidirmi con urla ed altre forme di attività. Si sono oramai gettati la zappa sui piedi. Infatti con questa testimonianza li blocco sul sito di Forza Nuova,come testimonianza in diretta dei loro crimini. L’altro giorno parlavano in televisione di un ragazzetto che ha fatto cadere una ragazzina di 13 anni. Non so precisamente cosa è accaduto, ma si è parlato dell’attività di questo delinquente sotto casa della vottima. Poco fa, a seguito di attività di questo gruppo settario, si sono permessi di urlare un nome di un defunto, già menzionato l’altro giorno, persino da un ospedale privato, “Centro Salus” , vicino Rimini. Io ho deciso di pubblicarlo qui. Chiunque sia stato, un delinquente, si deve assumere le sue responsabilità, anche penali di fronte alla legge. Questi soggetti, con disturbi tra l’altro, devono capire di non essere superiori alla legge, a qualsiasi gruppo ideologico appartengono. Se è stato un medico o qualsiasi altra persona con qualsiasi funzione, deve essere estromesso dal servizio. Io in ogni caso pubblico qui la testimonianza. Stanno cercando di infiltrarsi un po’ alla volta nel territorio. Ho subito anche minacce,che qui non scrivo,sempre pronunciate a distanza.
Vediamo se si permettono di insultare gli italiani, mentre riempiono le strade di immigrati. Bestie! Devono fare la fime dei delinquenti di cui si parla nelle notizie di cronaca in televisione.