di Oliver Budai
Allora le scie chimiche esistono. Ebbene pare proprio di sì se è vero che sotto l’amministrazione Trump sta dilagando l’opposizione alle cosiddette strisce nei cieli: già 31 stati hanno Introdotto una legislazione contro la geoingegneria e la manipolazione atmosferica tossica.
Il senatore dello stato della Florida, Ileana Garcia, ha presentato alla fine del 2024 un disegno di legge che criminalizzerebbe “la geoingegneria o la modifica meteorologica non autorizzata” con multe fino a 100mila dollari per violazione. “Molti di noi senatori ricevono regolarmente preoccupazioni e lamentele riguardo a queste scie di condensazione, note anche come ‘scie chimiche'”, ha dichiarato Garcia quando le è stato chiesto durante la riunione di marzo dell’ Appropriations Committee se ci fossero segnalazioni di attività di geoingegneria illegali, come riportato dalla CNN.
Anche in Italia si è parlato a lungo di questo argomento, tanto che dal 2003 al 2011 è stato oggetto di 14 interrogazioni parlamentari, di cui 3 da parte dell’ esponente del PD Sandro Brandolini, alcune volte senza neanche ricevere una risposta.
Nonostante tutto, l’interesse e i dubbi delle persone sono aumentati tanto che nel 2023 il sindaco di Francavilla Marittima, in provincia di Cosenza, tramite il laboratorio di analisi agroalimentare Sana, ha fatto svolgere una ricerca nei terreni che circondano il comune. Il risultato è la presenza di metalli pesanti quali bario, alluminio e stronzio perfino nell’ acqua piovana, totalmente estranea a questi elementi. A più di un anno di distanza ancora nessuna risposta dalla regione Calabria.
Questo vento contrario alle scie chimiche è sicuramente merito anche del ministro delle salute Robert Kennedy JR, già famoso per le sue posizioni contro i vaccini COVID, che si è più volte espresso definendo le scie chimiche “un crimine”. In un post su X di settimana scorsa ha dichiarato, parlando del movimento contro la geoingegneria, che “questo è un movimento che ogni MAHA- Make America Healthy Again- dovrebbe sostenere. Il dipartimento delle salute farà la sua parte”. Dopo questo messaggio sette stati hanno promulgato una legislazione in tal senso.
Adesso sembra veramente che, se le intenzioni di Kennedy sono effettivamente quelle che dichiara, verrà finalmente scoperta la verità su queste strisce bianche nei cieli, che fanno capolino solo saltuariamente e senza una logica apparente, che già dagli anni ’80 spaventano e preoccupano gran parte della popolazione.
